Molto popolare tra i bambini degli anni ’80 e ’90 la manina appiccicosa era il classico gadget che si trovava all’interno delle confezioni di patatine fritte piuttosto che in quelle di snack e merendine. Trasparente, colorata, viscida e gommosa, la manina era uno dei giocattoli tascabili accolti con maggiore entusiasmo dai ragazzini dell’epoca. In sostanza si trattava di una piccola mano di gomma completa di laccio dello stesso materiale tramite cui la si poteva lanciare per farla aderire su qualsiasi superficie liscia a portata di mano, dal vetro delle finestre a quello degli specchi, dalle ante dei mobili a porte e pareti. Unica pecca era che, dopo averci giocato per un po’ di tempo, la manina appiccicosa diventava sempre meno “appiccicosa” fino a essere praticamente inutilizzabile e quindi da buttare.