Nel cliché anni ’80 del buon “paninaro”, El Charro, brand italiano fondato nel 1966, si conquistò un posto di assoluto prestigio. L’azienda padovana in realtà non produceva direttamente ma importava (anche dall’estero) una serie di articoli che poi rivendeva sul mercato nazionale. Alcuni di questi articoli, come le famose cinture con le borchie, divennero un vero must per i giovani dell’epoca. L’azienda infatti si concentrava più che altro sulla sua immagine che, dal logo (una rosa che sovrasta la scritta El Charro) ai singoli prodotti (stivali western, cinture, borse di pelle, scarponcini, jeans, felpe e giubbotti) doveva comunicare una sola cosa, lo stile “El Charro”, uno stile del tipo “country west urbano” con chiari riferimenti all’universo “tex-mex” e a quello degli indiani d’America. La fortuna di El Charro negli anni ’80 fu tale che l’azienda passò da un fatturato di 4 miliardi (di lire) del 1984 ai 70 miliardi del 1987.