Brigate Rosse: Valerio Morucci, Adriana Faranda e Barbara Balzerani.

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Le Brigate Rosse (BR) sono state un’organizzazione terroristica italiana di stampo marxista-leninista tra le più longeve di tutti i gruppi terroristici analoghi attivi nell’Europa occidentale in quegli anni (per violenza sono state inferiori forse solo alla famigerata Banda Baader-Meinhof tedesca in seguito chiamata RAF). In Italia le BR presero piede in diverse città del settentrione a partire dai primissimi anni settanta, fu infatti solo nel 1976 che le Brigate Rosse riuscirono a costituire una loro colonna romana e questo grazie soprattutto all’impegno di tre dirigenti del gruppo scesi a Roma dal nord e cioè Mario Moretti (nome di battaglia Maurizio), Franco Bonisoli (Luigi) e Maria Carla Brioschi (Monica). L’anno seguente scese nella capitale un altro importante brigatista appena evaso dal carcere di Treviso, Prospero Gallinari. La colonna romana creò le sue prime basi in via Gradoli (Cassia)via Chiabrera (Ostiense) mentre i primi elementi clandestini del gruppo furono Valerio Morucci (Matteo) e la sua compagna Adriana Faranda (Alessandra). Ben presto a questi due brigatisti si unirono altri giovani come Barbara BalzeraniBruno Seghetti, Francesco Piccioni, Germano Maccari, Anna Laura Braghetti, Antonio Savasta, Alessio Casimirri e Rita Algranati. Tra le azioni più eclatanti compiute dalle BR a Roma c’è senza dubbio il sequestro e l’uccisione dell’allora Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro.

Foto: Valerio Morucci e Adriana Faranda.

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